Comunicazione del Corecom alle emittenti e alle testate giornalistiche sul referendum

Con decreto del Presidente della Repubblica adottato in data 27 settembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie generale n.223 del 28 settembre 2016  è stato indetto il referendum popolare avente ad oggetto “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del Titolo V della parte II della Costituzione, approvata dal Parlamento e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 15 aprile 2016”.

 

Per le campagne referendarie l'accesso dei soggetti politici ai mezzi di informazione è disciplinato dalla legge 22 febbraio 2000 n.28 e dagli articoli 3 e 7 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, secondo cui costituiscono principi fondamentali del sistema radiotelevisivo e dell'informazione tutta, il pluralismo, l'obiettività, la completezza e l'imparzialità dell'informazione, nonché l'apertura alle diverse opinioni e tendenze politiche.
 

Considerato il carattere di servizio di interesse generale proprio della attività di informazione garantita da tutti i mezzi di informazione, il Corecom Umbria invita all’attenzione tutta la emittenza e la stampa locale affinché venga assicurato fin d'ora e per tutto il periodo elettorale il più rigoroso rispetto dei principi sanciti a tutela del pluralismo della informazione, al fine di concorrere efficacemente alla formazione di una opinione pubblica consapevole e di fornire ai cittadini utenti il massimo di informazioni verificate e fondate.
 

In particolare, le emittenti televisive e radiofoniche sono invitate a riservare un adeguato spazio informativo al tema referendario, allo scopo di offrire all'elettorato una consapevole conoscenza del quesito oggetto del referendum, avendo cura di rappresentare e dare voce alle posizioni favorevoli e contrarie.

 

Si comunica, infine, in questo sito è pubblicato ilRegolamento per la par condicio adottato dall'Agcom con delibera n.448/16/CONS del 4 ottobre 2016.